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Bob Marley

Reazione poetica #1: Leggerezza, New Yorker e viaggi a Bagdad 15 Dicembre 2023 – Pubblicato in: haiku

Questa rubrica si ispira agli objets à réaction poétique, definiti così dal celebre architetto Le Corbusier. Si tratta di oggetti appartenenti alla quotidianità e alla natura, a cui viene attribuita una componente creativa e in grado di generare nuove connessioni. Ti racconterò 5 oggetti a reazione poetica partendo dalle Lezioni americane di Italo Calvino: saranno storie di leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità.Guardati intorno. Ogni cosa che vedi potrebbe far nascere una nuova narrazione, grazie alla tua…

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– MORTE + MUSICA 21 Giugno 2022 – Pubblicato in: haiku

Le armi possono fare bene.Sì, quando sono dismesse. L’artista mesicano Pedro Reyes lo sa bene. Sa bene quanto la questione della violenza armata sia un problema attuale, profondo e radicato. Sa bene quanto sia importante parlarne e affrontarlo. Sa bene che l’arte e la cultura devono giocare un ruolo attivo e primario nel contrastarlo. E Pedro Reyes sa – proprio bene – come farlo. Il suo primo progetto è iniziato nel 2007, nella città messicana…

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Bravǝ, bravǝ. Ma non basta! 18 Febbraio 2022 – Pubblicato in: haiku

Oggi, 18 febbraio 2022, è la Giornata Mondiale del Risparmio Energetico.Cosa fare per ridurre il tuo impatto?Beh, in primis non leggere questo articolo. Si ok, spegni la luce quando esci da una stanza, hai abbassato il termostato di 1° e hai tappato tutti gli spifferi per non disperdere calore. Fai la lavatrice solo quando è carica a manetta e usi sempre il programma a risparmio energetico. Ti sposti in bici, usi persino i coperchi per…

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GRU GRU 15 Ottobre 2021 – Pubblicato in: haiku

Cammino, e mentre cammino a un tratto sento “gru gru”.Mi fermo. Gru gru Mi guardo di fianco, niente.Sopra di me, nulla. Dietro di me, neppure.Pazienza. Riprendo a camminare. Gru gru (dietro di me, in lontananza) Torno indietro.“La curiosità” penso “va alimentata. Ci rende umani.” Gru gru Di fianco, sopra, dietro. Niente.“Allora in basso!”Mi chino. Ginocchia a terra.Prendo il cellulare e accendo la torcia (era notte, non l’ho detto). Gru Gru Un piccione sotto ad una…

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I DIAVOLI E LO SPECCHIO 19 Luglio 2021 – Pubblicato in: imperfezioni

Cammino sotto al cielo grigio di Torino. Sembra uno specchio ossidato. Musi di bestie feroci si protendono da sotto ai terrazzi. Volti di demoni si sporgono dai fregi dei palazzi e dalle volte dei portoni. Ghignano. Hanno occhi pazzi. Sono lì per terrorizzare? Sono simulacri dell’energia mefistofelica che striscia e si insinua tra le mura, per le vie, dentro alle menti delle persone?No. L’esatto opposto. Che Torino sia una città pregna di misticismo è cosa…

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Leri è morto, lunga vita a Leri 24 Marzo 2021 – Pubblicato in: interferenze

“Piccola terra di Leri, la tua lezione è grande. Immersa nel verde della pianura vercellese tu dici all’uomo angustiato da sollecitudini cittadine: questa fecondità non tradisce. Obbediente al ritmo delle ore e delle stagioni, tu insegni la pazienza della storia. Disegnata con un punto nella topografia del mondo tu dici: nessuna cosa è piccola quando il cuore è grande – agli scolari di Leri ricordano Cavour, l’agricoltore di qui, lo studioso e lo statista, nell’anno…

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Macerie: musica tra le rovine 3 Marzo 2021 – Pubblicato in: interferenze

Il concetto di concerto nasce in epoca classica, in Italia già nel Cinquecento è documentabile più precisamente dal 1519. L’accezione, da cum-certare, che meglio ne esprime il significato è insieme di voci o di strumenti. I luoghi deputati a questo tipo di spettacolo erano oltre ai teatri i salotti degli aristocratici. Tendenza casalinga che negli ultimi anni è tornata grazie all’idea di diverse realtà in tutto il mondo. Pensiamo a Sofa Sound e realtà simili,…

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Urbex 3 Gennaio 2021 – Pubblicato in: imperfezioni

Abbandonare significa lasciare definitivamente e per sempre qualcuno o qualcosa, eppure il verbo deriva dal francese medievale à ban donner, cioè mettere a disposizione, derivante a sua volta dal franco bann. Mi piace pensare che il vecchio significato di questo verbo sia riportato in vita da chi pratica quella che viene definita esplorazione urbana o urbex, fusione di urban exploration. Un doppio ritorno alla vita, da una parte di un termine che oggi designa quei…

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Pyramiden: il museo sovietico fermo nel tempo 4 Dicembre 2020 – Pubblicato in: imperfezioni

Abitare affacciati ad una baia su cui si erge, 365 giorni l’anno, un maestoso ghiacciaio e dove è possibile imbattersi in famigliole di volpi artiche: sounds good, vero? Però la baia (di Adolfbukta), dove imponente si staglia il ghiacciaio (di Nordenskjøldbree), si trova al 79° parallelo, luogo in cui la natura, a causa del freddo, è inospitale per la maggior parte dell’anno: i meno impavidi, a questo punto, staranno già facendo marcia indietro rispetto all’iniziale…

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ATTO POETICO URBANO 21 Ottobre 2020 – Pubblicato in: imperfezioni

Poesia di strada o Poesia Urbana, questi due termini vengono sempre più utilizzati da artisti e raccontati da riviste di settore che si occupano di quello che sembra un nuovo modo di far poesia. In realtà la novità non è di questo secolo e nemmeno di questi anni, ma gli albori risalgono al XIX secolo quando Mallarmé iniziò la sua rivoluzione formale riguardante gli aspetti tipografici della poesia e le spaziature. Nella sua “Un coup…

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Cartoline dal futuro 14 Settembre 2020 – Pubblicato in: imperfezioni

Durante Les Trente Glorieuses, tra gli anni ’50 e ’70, per soddisfare la crescente richiesta di alloggi causata dal boom economico, molte città francesi furono velocemente ampliate, dando origine alle nuove periferie. Secondo le teorie estetiche e sociali dell’urbanismo razionale (ispirato principalmente all’opera dell’architetto Le Corbusier e allo stile dell’architettura brutalista sovietico), i nuovi palazzi erano enormi, futuristi, imponenti. Les Grand Ensables, grandi quartieri popolari periferici ora conosciuti anche come Banlieue, sono stati creati fuori…

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disarmonia 13 Luglio 2020 – Pubblicato in: interferenze

In un mondo pieno di figure patinate, di social che quotidianamente ci bombardano di attimi di vite perfette, ci siamo convinti che quello che vediamo sugli schermi dei nostri telefoni sia la realtà, che esista un unico modo di vivere, comune agli altri: sempre perfetti, sempre allegri e sempre bellissimi. Talmente abituati a questo mondo di cui ci riempiamo gli occhi, che tutto quello che non implichi un viso perfetto, un bel lavoro, un amore…

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Lavorando dalla cucina 28 Aprile 2020 – Pubblicato in: interferenze

Il nostro mondo è fatto di comunicazione, intesa come promozione. Ci vestiamo in un certo modo, mangiamo determinati prodotti, frequentiamo alcuni locali, compriamo specifici libri e siamo fruitori di taluni servizi perché alle spalle c’è stata una promozione che, per lo meno con noi, è andata a buon fine. Come si può però continuare a promuovere oggetti, bisogni, stili di vita, in un momento come questo in cui molta della realtà che conoscevamo si è…

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La notte del terrore 31 Ottobre 2019 – Pubblicato in: imperfezioni

Dolcetto o scherzetto? Ecco che ci siamo, la notte del terrore per eccellenza sta nuovamente bussando alle porte! Tutti pronti a festeggiarla? Avete già scelto il travestimento? Se la risposta è no, potete provare a rubare gli accessi Netflix di un vostro amico (che ovviamente, scoprendovi ma volendovi bene, vi perdonerà), e prendere spunto dai personaggi dark che popolano le serie: iZombie, Sabrina, Stranger Things (sì, lo so, travestirsi da mostro del ‘sottosopra’ non è…

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Jagärhär, la diffusione dell'amore parla svedese

Jagärhär, io sono qui contro trolls e haters 8 Marzo 2019 – Pubblicato in: imperfezioni

E’ necessaria una rieducazione, una mobilitazione di massa contro l’odio, che con facilità serpeggia online. Un post dopo l’altro, giorno dopo giorno i commenti negativi e inquietanti nelle bacheche social si autoalimentano. Una battuta sgradevole, una provocazione, un crescere di insulti, la condivisione di notizie false: siamo sicuri che tutto questo rappresenti realmente la nostra popolazione e che non si possa fare altro che leggere dissentendo? Mina Dennert ha pensato che no, guardare la diffusione…

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A Milano manifesto di protesta contro la mostra su Banksy A Visual Protest

Street art senza street 1 Gennaio 2019 – Pubblicato in: interferenze

Per il mio prossimo pezzo su Imperfect, cioè questo, l’editore mi ha concesso di usare una sola parolaccia. Starò attento a giocarmela bene, considerando che l’argomento che tratterò è di quelli che mi fanno parecchio incazzare. Ops. Lo spunto viene da un paio di notizie recenti, riguardanti il mondo della Street Art: la prima è la polemica scatenata dal manifesto di Andrea Villa che raffigura Salvini imbavagliato davanti a una stella delle BR; la seconda…

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Macchine volanti 28 Settembre 2016 – Pubblicato in: imperfezioni

Ambientati nell’aria, nel sottosuolo, nello spazio o nei fondali marini, i racconti di Jules Verne hanno ispirato gli scienziati e le invenzioni tecnologiche delle epoche successive, ma non solo… Il giovane scultore australiano Daniel Agdag, traendo ispirazione dalle fantasiose descrizioni del noto scrittore francese – oltre che dalla propria personale esperienza quotidiana – da alcuni anni crea incredibili e intricate sculture di edifici immaginari, o di misteriose macchine e veicoli dotati di strutture alquanto complesse,…

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