WE, JOHN! Ma cosa bisogna fare per distruggere un brand? 6 Maggio 2022 – Pubblicato in: haiku

Brand identity, brand image e brand awareness. A chi come noi si occupa di marketing e di comunicazione questi concetti escono dalle orecchie. Ci si fa in quattro per costruire e mantenere una buona brand reputation, ma a volte piccoli fattori e cambiamenti imprevedibili possono spazzare via anni e anni di lavoro. Altre volte, invece, ci sono brand così potenti, solidi e sedimentati nell’immaginario collettivo che niente e nessuno può minarne la reputazione.
Un esempio?
Il caso più assurdo e lampante è McAfee. Sì, l’antivirus.
Conoscete la storia del suo fondatore, John McAfee?
Beh, merita di essere letta.

Nel 1987 John fonda la McAfee Associates, i cui antivirus riscuotono un enorme successo.
Nel 1992 l’azienda infatti arriva a essere quotata in Borsa per un valore di 80 milioni di dollari e così, nel 1994, John rassegna le dimissioni, vende tutte le quote societarie che possedeva e si ritira in Colorado a fare yoga. Ma anche lo yoga dopo un po’ lo annoia e così se ne va in Belize e costruisce il suo complesso militare privato per combattere il narcotraffico. Dopo poco però viene coinvolto in un’indagine per omicidio e così fugge dandosi alla macchia. Poi l’arresto, altri spostamenti e altri scandali che lo hanno reso noto all’opinione pubblica come un individuo quantomeno bizzarro ed eccentrico.

Nel 2019 John dichiara via Twitter di non aver mai pagato le tasse perché “la tassazione è illegale”.
Con grande sorpresa di nessuno, John viene incriminato per non aver mai pagato contributi sui milioni che ha guadagnato attraverso la promozione di criptovalute e altri suoi flussi di reddito.
Nel giugno 2021 la stravagante vita di John termina: viene trovato morto suicida in una cella di una prigione spagnola, dove era in attesa di estradizione negli Stati Uniti per evasione fiscale.

Qualsiasi di queste avventure sarebbe stata sufficiente per danneggiare in modo permanente un marchio. Qualsiasi di queste assurde sparate avrebbe reso necessario un’operazione di rebranding  totale come in questi casi. Ma non per McAfee che, nel 2010, viene acquistata per 7,8 miliardi da Intel per poi, nel 2014, passare a Intel Security Group.
Ma quindi, il marchio è sparito?
Macché!
Nel 2016 Intel infatti scorpora Intel Security Group che prende il nome di… McAfee!
Steve Grogan, CTO dell’azienda, ha spiegato che “il marchio McAfee ha un valore immenso”, è stato acquisito da un gruppo di investitori per un valore di 14 miliardi di dollari e, nonostante John McAfee si sia impegnato tantissimo per distruggerne la reputazione, McAfee ha ancora una brand reputation di tutto rispetto.



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