Bob Marley

Leri è morto, lunga vita a Leri 24 Marzo 2021 – Pubblicato in: interferenze

“Piccola terra di Leri, la tua lezione è grande. Immersa nel verde della pianura vercellese tu dici all’uomo angustiato da sollecitudini cittadine: questa fecondità non tradisce. Obbediente al ritmo delle ore e delle stagioni, tu insegni la pazienza della storia. Disegnata con un punto nella topografia del mondo tu dici: nessuna cosa è piccola quando il cuore è grande – agli scolari di Leri ricordano Cavour, l’agricoltore di qui, lo studioso e lo statista, nell’anno…

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Cartoline dal futuro 14 Settembre 2020 – Pubblicato in: imperfezioni

Durante Les Trente Glorieuses, tra gli anni ’50 e ’70, per soddisfare la crescente richiesta di alloggi causata dal boom economico, molte città francesi furono velocemente ampliate, dando origine alle nuove periferie. Secondo le teorie estetiche e sociali dell’urbanismo razionale (ispirato principalmente all’opera dell’architetto Le Corbusier e allo stile dell’architettura brutalista sovietico), i nuovi palazzi erano enormi, futuristi, imponenti. Les Grand Ensables, grandi quartieri popolari periferici ora conosciuti anche come Banlieue, sono stati creati fuori…

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fotografia di Antonio Rochira per You Die

La condivisione ci salverà 31 Ottobre 2018 – Pubblicato in: interferenze

Per il lungo weekend di Ognissanti, ho pensato di preparare un lungo post sul trend topic della settimana: la #morte. Chi si aspettava #fabriziocorona, può smettere di leggere. In particolare parlerò di You Die, il film che ha rappresentato l’Italia all’ultimo ScreamFest (il festival dell’horror) di Los Angeles, aggiudicandosi il premio alla miglior fotografia (Davide Piazzolla). Il film uscirà presto in Italia: la produzione mi ha concesso il privilegio di vederlo in anteprima, anche perché…

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Tra le dita di Rebecca 15 Maggio 2017 – Pubblicato in: imperfezioni

Che cosa accadrebbe se il celebre Cyrano si rivelasse un intelligente ma vulnerabile guerriero giapponese dall’enorme, ridicolo naso ricoperto di tatuaggi Maori? Di quali mondi lontani narrerebbe lo sguardo malinconico e statico di Hervé Joncour, tornato dall’Oriente coi suoi bachi da seta, intrappolato nel ricordo di un amore impossibile? E se una insolita Alice, dai capelli corti e scuri, si muovesse incerta in un mondo illogico e palustre, nel tentativo di svegliarsi da un assurdo…

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Belle (Senz’anima) 18 Aprile 2017 – Pubblicato in: haiku

I filosofi greci, nel periodo classico, erano giunti a considerare il bello come un concetto solo in parte riconducibile alle apparenze e alla fisicità. Alla percezione del bello sensibile, delle sembianze che colpiscono i sensi tramite i nostri occhi, si contrapponeva quello intelligibile, intuizione esclusiva della mente. Il XX secolo, al contrario, ha drasticamente svuotato il concetto platonico di bellezza – quel riflettere la natura intrinseca e reale delle cose – eleggendo l’esteriorità e la…

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Verità nascoste 6 Marzo 2017 – Pubblicato in: haiku

Se la danza è solitamente intesa come la poetica espressione di un corpo in movimento o, volendo usare le parole della leggendaria Marta Graham, “il linguaggio nascosto dell’anima”, la sua bellezza cela una realtà a volte brutale: una inflessibile lotta fisica per poter sfiorare la perfezione artistica. Una dualità significativa, che smettiamo di percepire nel momento in cui il sipario viene sollevato ed ha inizio l’ipnotica e impalpabile sequenza del racconto coreografico. La determinazione e…

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Super Flemish 6 Febbraio 2017 – Pubblicato in: haiku

Nel progetto Super Flemish, lo stravagante fotografo francese Sacha Goldberger si chiede che aspetto avrebbero avuto i super eroi della cultura contemporanea se fossero stati personaggi nati tra il Quattrocento e il Settecento. Con un progetto durato circa due anni, e avvalendosi di un team di 110 professionisti tra cui costumisti, esperti in grafica digitale e modelli somiglianti agli eroi della Marvel o tratti dalla celebre saga cinematografica Star Wars, Sacha è riuscito nell’intento di…

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Specchi rotti 10 Gennaio 2017 – Pubblicato in: haiku

Una mattina ti svegli e ti senti come se la tua immagine fosse riflessa da uno specchio fatto in mille pezzi. Ti guardi e non ti riconosci. Vien da chiedersi, talvolta, se davvero esiste una corrispondenza tra mente e corpo. Tra l’idea che abbiamo di noi stessi e l’immagine che lo specchio rimanda. Un quesito esistenziale non da poco. Brno Del Zou, è un raffinato artista francese che ricorre alla frammentazione fotografica dei volti umani,…

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Way Far 8 Luglio 2016 – Pubblicato in: imperfezioni

Immaginate, solo per un attimo, di aver catturato una piccola ma bellissima farfalla appena venuta al mondo, e di averla tenuta a lungo in trappola nelle vostre mani, racchiudendone il battito d’ali tra le dita. Per la farfalla, non esisterà altra realtà che la penombra claustrofobica della gabbia protettiva che avete creato per lei. Poca aria, poca luce. Il concetto di libertà, per lei, è completamente assente. Al di là di quella grigia realtà così…

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Ombre cinesi 17 Maggio 2016 – Pubblicato in: haiku

Due bambini si avventurano in un prato incuriositi dalla loro esplorazione e un ragazzo osserva pieno di stupore il volo di una libellula. Due compagni di giochi lasciano trasparire il senso di anticipazione di una nuotata estiva e alcuni pesci appena pescati saltano ritmicamente davanti agli occhi sgranati di un bimbo, attratto dal loro ultimo ed energico guizzo di vita. Sono solo alcuni dei racconti sognanti di Huan Xiaoliang, emergente artista cinese che esprime in…

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Provocazioni digitali 18 Dicembre 2015 – Pubblicato in: haiku

Un vocabolario formulato sulla base di pulsanti figure dell’assurdo inserite in ambientazioni iperreali e sinistre. Ibridi privati delle proprie emozioni, creature artificiali, androgine ed ermafrodite, ipoteticamente ottenute dall’innesto di parti biomeccaniche in un corpo umano. L’immaginario di Inez e Vinoodh, manipolato digitalmente e privato attentamente di qualunque imperfezione, allude cinicamente alle asettiche estremizzazioni della chirurgia estetica, alle intromissioni dell’ingegneria genetica e delle biotecnologie nel mondo umano e naturale. L’irrompere inaspettato della manipolazione digitale delle immagini,…

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L’ora del tè 29 Novembre 2015 – Pubblicato in: haiku

Il suo nome è oggi per lo più sconosciuto al di fuori della cerchia degli appassionati di fotografia, ma in un certo senso Tony Ray-Jones è colui che ha influenzato in modo riconoscibile intere generazioni di fotografi inglesi. Tra il 1966 e il 1969, Ray-Jones lavorò instancabilmente ad un’ambiziosa serie di fotografie dal deciso carattere antropologico, che per la sua epoca erano considerate addirittura “esotiche” e commercialmente poco apprezzabili.   La sua idea consisteva nel…

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L’elefante nella stanza 11 Novembre 2015 – Pubblicato in: imperfezioni

Elephant in the room è una tipica ed efficace espressione inglese apparsa per la prima volta nel 1959 in un articolo pubblicato sul New York Times. Solitamente la si usa per denunciare la gravità di una situazione talmente palese che normalmente sarebbe impossibile da ignorare; ciononostante una maggioranza di osservatori (mossi più frequentemente dalla volontà di compiacere il potere politico) sceglie assurdamente di tacere fingendo di non accorgersene. Ecco. Oliviero Toscani (Milano, 1942) non è…

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Una perfetta mediocrità 26 Marzo 2015 – Pubblicato in: imperfezioni

La carriera di Sølve Sundsbø ha avuto un inizio un po’ complicato. I rifiuti delle agenzie professionali a cui si era rivolto fin dal suo esordio, come fotografo, non promettevano bene… Il nodo della questione era semplicemente uno: l’imberbe norvegese era decisamente onnivoro, e non poteva fare a meno di divorare e far sua qualunque tecnica fotografica gli capitasse a tiro. Il suo lavoro spaziava, senza ritegno, dai raggi X allo scanning 3D, dalla manipolazione hi-tech…

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Una perfetta mediocrità – Pubblicato in: imperfezioni

La carriera di Sølve Sundsbø ha avuto un inizio un po’ complicato. I rifiuti delle agenzie professionali a cui si era rivolto fin dal suo esordio, come fotografo, non promettevano bene… Il nodo della questione era semplicemente uno: l’imberbe norvegese era decisamente onnivoro, e non poteva fare a meno di divorare e far sua qualunque tecnica fotografica gli capitasse a tiro. Il suo lavoro spaziava, senza ritegno, dai raggi X allo scanning 3D, dalla manipolazione hi-tech…

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I Only Want You To Love Me 5 Novembre 2014 – Pubblicato in: haiku

Corpi meravigliosamente perfetti, occhi fissi nel vuoto. Dai ritratti di Miles Aldridge emergono inquietanti figure femminili perse nella folla dei propri pensieri e delle proprie paure. I Only Want You to Love Me (Rizzoli, 2013), il surreale volume monografico dedicato all’opera del noto fotografo londinese, trasporta suo malgrado l’osservatore in ciò che a un primo sguardo sembrerebbe un opulento mondo da sogno, in cui una serie di donne in pose drammatiche – fashion victims ipnoticamente…

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Insolenti saturazioni 28 Ottobre 2014 – Pubblicato in: imperfezioni

 Se siete stufi delle solite immagini scattate da fotografi il cui unico e solo intento è quello di ritrarre un mondo fastidiosamente plastificato e privo di difetti, avete ancora una via d’uscita: il suo nome è Ivan Cazzola.  Le sue indagini visive si nutrono di location underground, atmosfere urbane e realtà umane alla deriva, mirando sempre in modo diretto e irriverente al cuore delle cose.   Negli anni 70, Italo Calvino descriveva l’inferno come qualcosa…

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IKSTTSWLLTI 13 Ottobre 2014 – Pubblicato in: haiku

Comunicare con l’altro è ormai una questione digitale. L’interazione umana è una sostanza rarefatta e impersonale: l’identità reale è ben nascosta, i suoi tratti distintivi sfumati e inafferrabili. Abbiamo dimenticato chi siamo, persino ai nostri sensi siamo entità estranee, e il corpo non può sottrarsi a tale assenza di una solida definizione. Lentamente e in modo impercettibile esso sta pure subendo la sua trasformazione, assecondando il cambiamento interiore e quel senso di sottile smarrimento che…

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