Ma’agalim 4 Maggio 2016 – Pubblicato in: haiku

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Ma’agalim è un delicato brano in lingua ebraica della band israeliana Jane Bordeaux – il loro stile è il folk-country americano – che esplora il concetto dell’alternarsi dei cicli della vita.
Ciò che rende inusuale Ma’agalim* è la clip di animazione con il quale la band ha scelto di lanciarlo per attirare l’attenzione di un pubblico più vasto.

Lo short animato, dall’atmosfera un po’ nostalgica, lentamente ci trasporta all’interno di un dispositivo Penny Arcade, molto simile ai vecchi videogames a gettoni che un tempo facevano divertire i ragazzini nelle sale giochi.

Questa insolita macchina dei sogni contiene un rullo che, con un movimento continuo, lascia scorrere davanti ai nostri occhi un’ambientazione coloratissima e dai toni infantili, dove alcuni personaggi trascorrono la loro vita di tutti i giorni.

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Protagonista della storia è una malinconica bambolina di legno che sembra essere bloccata in questa strana bolla temporale, mentre il mondo le scorre indifferente attorno, ripetendosi in modo identico giorno dopo giorno. Fino a quando il meccanismo non si inceppa, catapultando tutti i personaggi coinvolti in una dimensione del tutto imprevista…

L’attenzione ai dettagli, i colori e le texture elaborate digitalmente sono davvero straordinari, ma la cosa non stupisce se si considera che il regista dell’animazione è Uri Lotar, noto per aver già collaborato con Pixar e Disney.

 

 

* Per i più curiosi, ecco di seguito la traduzione in inglese del testo:
Nights turns into days/ Days turn into years/ And inside them I am going/ Fast and in circles
Winds are blowing at me/ Blowing down my neck/ Everything seems too far/ Oversizing me
It’s not me that’s progressing/ It’s just the time that’s moving on/ It’s just another passing train/ It’s a further tightening rope
Sunrises sinking fast/ Seasons passing more/ And I am the same/ While the time is cutting short

 

Video
Ma’agalim



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