IN ORBIT 16 Luglio 2013 – Pubblicato in: imperfezioni
Alcuni dei più importanti scienziati studiano e ricercano da tempo l’esistenza di realtà parallele, mondi diversi dal nostro ma che coesistono con esso.
L’artista argentino Tomás Saraceno che “vive e lavora sul pianeta Terra e oltre“, con i suoi 2500 metri quadrati di rete metallica e sfere in PVC, vuole portare il visitatore a riflettere sull’esistenza di realtà differenti, ad andare al di là della concezione del mondo come noi lo conosciamo.
L’immaginario di Tomás è popolato da città volanti, giardini sospesi e gigantesche tele di ragno. Tutto si trova a mezz’aria formando cosi un paesaggio surreale: i visitatori sulla rete, dall’alto appaiono come piccole figure di un modello di mondo reale, al contrario dal basso o dai piani intermedi divengono individui galleggianti e lo spazio si trasforma in una rete di relazioni.
Nonostante la maglia da sola pesi tre tonnellate e la più grande delle sfere trecento kg, la cura e la precisione con cui questa opera è stata adattata al luogo che la ospita, fanno sembrare questa struttura decisamente leggera. La sua finezza e stabilità richiamano alla mente la struttura di una tela di ragno: l’artista ha studiato per anni i metodi con cui varie specie di ragno costruiscono le loro tele, dalle quali ha preso l’idea di funzionalità, bellezza e forza. Con questo tipo di struttura lo scopo principale è quello di voler intrappolare i visitatori con la loro quotidianità per renderli parte dell’opera stessa: essi possono coordinare le loro attività e, proprio come i ragni su una ragnatela, possono percepire lo spazio attraverso le vibrazioni. Lo stesso Tomás ne parla come di una nuova forma ibrida di comunicazione.
In orbit è stata progettata da Tomás Saraceno in tre anni, durante i quali ha collaborato con ingegneri, architetti e biologi ed è, al momento, l’installazione piu’ elaborata che abbia mai realizzato.
Il lavoro dell’artista argentino si basa sulla precisa osservazione della natura e sullo sviluppo concettuale dei suoi fenomeni. Ciascuno dei suoi progetti, tra cui in orbit, è una parte del grande progetto Air-Port-City, una città del futuro sospesa in aria dove la città-nuvola viene intesa sia come sogno utopico sia come risposta alla maggiore inabitabilità della Terra causata dalla crescita della popolazione mondiale e dalla crisi ecologica. Ricca di scienza ingegneristica e razionalismo urbanistico, la sua pratica artistica si sforza di concepire un futuro alternativo per l’umanità.
La nuova installazione di Tomás Saraceno sospesa a 25 metri d’altezza, è ospite del centro per l’arte internazionale del XXI secolo di Düsseldorf dal 22 giugno 2013 sino ad autunno 2014.
Sito ufficiale:
Eventuali altri riferimenti:
Image Credits
©Tomás Saraceno